Ben 134 società hanno presentato richiesta di operare nel mercato delle scommesse sportive e dei giochi online in Brasile così come previsto dall’ordinanza normativa del Ministero delle Finanze del 27 ottobre in cui si concedeva un periodo di 30 giorni alle società interessate a richiedere l’autorizzazione per le scommesse a quota fissa nel territorio nazionale previa manifestazione di interesse. Intanto sabato 30 dicembre il presidente Lula ha sancito, con veti, la legge che regola le scommesse sportive. Il testo autorizza anche il funzionamento dei casinò online. L’aspettativa del governo è quella di utilizzare la regolamentazione delle scommesse come un modo per rafforzare l’obiettivo di chiudere il deficit dei conti pubblici il prossimo anno. Le aziende che hanno presentato preventivamente manifestazione di interesse avranno priorità nelle richieste di autorizzazione, non appena scadono i termini per la ricezione delle domande e per il pagamento dei contributi. L’elenco delle aziende interessate non è definitivo, in quanto la chiusura della manifestazione di interesse non implica l’esclusione dal mercato. Secondo José Francisco Manssur, consigliere speciale del Segretariato esecutivo del Ministero delle Finanze, questo numero significativo di richieste “rappresenta il risultato del dialogo costante tra il Ministero delle Finanze e tutti i segmenti di questo mercato, nella costruzione di sistemi sicuri e una regolamentazione affidabile per tutti i soggetti coinvolti”.
La Redazione