Sequestrati circa 170.000 euro in contanti, 11 apparecchi e congegni da intrattenimento tipo “slot” manomessi e scollegati dalla rete telematica dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli (alcuni dei quali dotati di “doppia cassa” per occultare la raccolta), numerose schede utilizzate per alterare gli apparecchi della specie e 2 postazioni abusive di sale scommesse, collegate a siti vietati all’interno di esercizi commerciali. Questo il bilancio del blitz sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Napoli Nord diretta da Maria Antonietta Troncone. Perquisizioni a raffica dei militari della Guardia di Finanza nei confronti di soggetti indiziati di appartenere, a vario titolo, ad una associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo dell’attività di gioco e scommesse e al riciclaggio dei proventi illecitamente conseguiti. Nello specifico, sono state effettuate 74 perquisizioni in numerosi comuni della regione Campania con l’impiego di circa 200 unità operative della Guardia di finanza, tra cui cinofili e personale specializzato “Antiterrorismo e Pronto Impiego”.
La Redazione