A gennaio-settembre 2022 gli incassi per entrate del bilancio dello Stato relativi alla voce lotto, lotterie ed altre attività di gioco ammontano a 5.923 milioni di euro.
Erano 2,2 mld a gennaio – settembre 2021 e 2,8 miliardi nel 2020.
Come riporta il Conto riassuntivo del Tesoro, di questi:
- 4.083 mln sono relativi al Prelievo erariale dovuto ai sensi del decreto legge del settembre 2003, n. 269, sugli apparecchi e congegni di gioco, di cui all’art. 110, comma 6, del regio decreto n. 773 del 1931;
- 1.140 milioni relativi ai proventi del Lotto;
- 273 milioni derivano dai proventi di altre attività di gioco;
- 287 mln dalla quota del 40 per cento dell’imposta unica sui giochi di abilità e sui concorsi pronostici;
- 54 mln dal diritto fisso erariale sui concorsi pronostici.
A gennaio-settembre 2022 ammontano a 120,9 milioni i proventi derivanti dal gioco del bingo, 9.949 mila euro quelli derivanti dal versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi di cui all’articolo 110, c. 6, t.u. di cui al r. d. 18 giugno 1931, n. 773.
Sono 258 milioni i proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento ed ai giochi numerici a totalizzatore nazionale.
Ammonta infine a 409 milioni la ritenuta del 6 per cento sulle vincite del gioco del lotto (https://www.pressgiochi.it/conto-riassuntivo-del-tesoro-tra-gennaio-e-settembre-da-giochi-e-lotterie-entrate-per-59-mld-come-nel-2019/105994)
La Redazione
