Immancabile l’intervento di Domenico Distante, presidente dell’associazione Sapar, al convegno “Uniti oltre il riordino: un dialogo tra le associazioni di categoria sul futuro del comparto tra riforme e nuove sfide”, a Enada Primavera.
“Uniti oltre il riordino. Questo è il tema che abbiamo sempre cercato di condividere tutti, portando avanti gli interessi della filiera. Ho sempre cercato il confronto con umiltà e rispetto – ha dichiarato Distante – In 60 anni di settore e di Enada c’è stato sempre il dialogo nella filiera. Se c’è qualcosa che non fila liscio ognuno deve prendere atto dei propri bisogni e interessi. Andiamo avanti con un regio decreto del 1931 e il riordino è una assoluta priorità perché tutto il comparto, nessuno escluso, porti avanti i suoi interessi. Non c’è nulla di male perché siamo in prima linea investendo di tasca nostra. E dobbiamo tutelare i nostri interessi per i nostri dipendenti. I nostri associati e i consiglieri mi stimolano a fare sempre di più e tutto non è possibile, ma dobbiamo difenderci per forza. Auspico che il Governo e il Parlamento – ha sottolineato Distante – ascoltino tutti. Il gestore è una figura fondamentale anche per il futuro del settore. Siamo disponibili per il confronto. La politica intanto sta cambiando, il Movimento 5 Stelle anche, e abbiamo testimoniato qui a Enada i risultati ottenuti da Michele Emiliano, governatore regionale della Puglia”. Espresse preoccupazioni sulla riduzione e la ridistribuzione degli apparecchi prevista dalla bozza del riordino. “Preoccupa capire quali sono le location in cui ridurre gli apparecchi ma se togliamo i bar? Cosa rimane? La filiera ne risentirebbe troppo. Sui gestori ringrazio Codere perché è l’unico concessionario che ha detto come la pensa e mi auguro che anche gli altri dicano la loro. Ringrazio ancora una volta per tutti quelli che hanno esposto in questa fiera e spero per loro che arrivino buoni affari! Non dimentichiamo anche la battaglia sull’amusement che ha portato ottimi risultati”.
La Redazione