Comincia l’allentamento delle misure anti-Covid e la prima conseguenza riguarda l’uso del green pass che non è più necessario per molte attività per le quali fino a ieri era indispensabile. Tuttavia fino al 30 aprile è ancora necessario il green pass rafforzato per:
- piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra e di contatto, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, per le attività che si svolgono al chiuso, spazi adibiti a spogliatoi e docce. Sono però escluse dall’obbligo di certificazione gli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell’età o di disabilità;
- convegni e congressi;
- centri culturali, centri sociali e ricreativi, attività che si svolgono al chiuso con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi e le relative attività di ristorazione;
- feste di ogni tipo, anche quelle conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
- sale da gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- – attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati;
- – spettacoli aperti al pubblico e competizioni sportive al chiuso.
Per assistere a eventi sportivi all’aperto serve il green pass base e bisogna indossare la mascherina FFP2. Quest’ultima è ovviamente obbligatoria anche nei palazzetti dello sport, dove però serve ancora anche il green pass rafforzato, perché sono luoghi chiusi.
La Redazione