Approvato l’emendamento sulla modifica delle distanze dai luoghi sensibili. Le richieste dei lavoratori del comparto giochi sono state accolte e il Consiglio regionale della Puglia ha deciso che il distanziometro passa da 500 a 250 metri, ed è valido solamente per le nuove sale giochi. Quelle già esistenti invece potranno continuare a operare nei locali in cui si trovano, a prescindere dalla distanza dai luoghi sensibili. Tagliata anche la lista dei luoghi sensibili che adesso comprende “istituti scolastici primari e secondari, università, biblioteche pubbliche, strutture sanitarie e ospedaliere e luoghi di culto”. Approvato anche l’emendamento Santorsola secondo il quale: “Niente slot negli esercizi fino a 20mq di superficie calpestabile se non offrono gioco come attività principale, e al massimo 2 macchine in quelli fino a 50mq. Gli esercizi più grandi invece non potranno destinare al gioco una superficie maggiore di quella dedicata all’attività principale”.
Anche l’emendamento di Zullo che cambia l’ampliamento degli esercizi dal 50 al 75% è stato approvato, così come gli emendamenti a pagina 4. Respinti invece quelli a pagina 5 a firma Galante e Di Bari.
La Redazione