In una nota alla stampa, il colosso svedese di gambling, Leo Vegas ha dichiarato: ” L’ISS, lstituto Superiore della Sanità, ha condotto una ricerca sul
rapporto sulla diffusione del gioco problematico, confermando che l’online è l’unico settore
che offre procedure di identificazione del giocatore, limitazione al gioco e di protezione dei
giocatori. Secondo la prima indagine epidemiologica sul gioco d’azzardo, realizzata
dall’Istituto Superiore di Sanità e comunicata ad Ottobre 2018, solo il 5,5% dei giocatori
sceglie l’online mentre il 94,5% gioca sulla rete fisica offline.
Un altro aspetto importante – si legge nella nota – che è emerso dallo studio dell’ISS è legato alla pubblicità, che
non influenzerebbe le scelte di gioco e non indurrebbe dunque alla ludopatia: l’80,7% dei
giocatori, infatti, ha dichiarato di non essersi fatto influenzare dalla pubblicità nella scelta del
gioco. Ciò che emerge dunque dallo studio dell’ISS è che non c’è un’immediata correlazione
tra gioco online e ludopatia e inoltre, nella pratica del gioco online, la percentuale di coloro
che praticano gioco illegale scende vertiginosamente. Questo perché il gioco online
garantisce procedure di identificazione del giocatore- cosa che spesso non avviene nei luoghi
di gioco dove non sempre viene richiesto il documento di identità – e strumenti per la
limitazione al gioco e la protezione dei giocatori.
In questo contesto, il pluripremiato casinò online di LeoVegas, la principale azienda svedese
di gambling che fornisce servizi di giochi e scommesse online, è in testa alla classifica dei
migliori casinò online autorizzati in Italia per sicurezza e affidabilità.
I giochi del casinò online di LeoVegas, infatti, dalle slot live al poker e dal roulette show al
bingo, sono sicuri e protetti sotto i Regolamenti vigenti dell’AAMS, l’Agenzia delle dogane e
dei Monopoli.
LeoVegas- conclude il comunicato stampa – inoltre, per indirizzare i propri utenti verso un gioco responsabile, ha attuato le
seguenti misure: prevenzione, fornendo informazioni sulla consapevolezza e sul
monitoraggio dell’attività di gioco; protezione, offrendo strumenti per riconoscere i
comportamenti che caratterizzano la dipendenza da gioco e per impedire l’accesso ai giochi
ai minorenni; e auto-aiuto, ovvero funzionalità mirate a moderare o inibire la partecipazione
ai giochi, come limiti di deposito e di perdita sul conto di gioco su base giornaliera,
settimanale e mensile, e strumenti per l’autoesclusione, temporanea o a tempo
indeterminato.
A questi si aggiungono limiti di sessione, che permettono di impostare un tempo massimo
per giocare, e limiti di scommessa, per stabilire la quota massima di denaro che è possibile
scommettere su base giornaliera, settimanale o mensile”
La Redazione