Ammissibile per la Commissione Cultura della Camera dei Deputati la proposta dell’on. Furgiuele che vieta le scommesse sulle partite di calcio nei campionati della Lega nazionale dilettanti.
Anche gli onorevoli Butti, Mollicone, Frassinetti, sempre in materia di gioco hanno presentato un emendamento nel quale si chiede di stabilire che “l’organizzatore delle competizioni facenti capo alla Lega di serie A, per valorizzare e incentivare le attività del sistema sportivo professionistico e le attività di prevenzione e di contrasto al gioco e alle scommesse, destini una quota del 15 per cento delle risorse economiche e finanziarie derivanti dalla commercializzazione dei diritti di cui all’articolo 3, comma 1 del decreto legislativo 9 gennaio 2008 n. 9 , a favore delle leghe inferiori del calcio, della lega pallacanestro professionistica, alla federazione gioco calcio, alla Autorità Nazionale Anticorruzione e al fondo antiludopatia”.
La proposta di Furgiuele, prevedendo una riduzione dell’offerta di gioco che incide sulla base imponibile delle scommesse, comporterebbe una riduzione di gettito da entrate extratributarie. Per questo è stata valutata ammissibile nel presupposto che con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli possano essere conseguentemente ridefiniti i relativi flussi finanziari ai sensi dell’articolo 1, comma 636, della legge di bilancio per il 2019, al fine di garantire l’invarianza di gettito.
La Redazione