ultime notizie

Attualità, Attualità e Politica, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Restyling: Cifone News Blog

Attualità, Attualità e Politica

Richiesta di processo per Luciano Canfora perchè “diffamò” Giorgia Meloni. Il sostegno delle associazioni

Attualità, Attualità e Politica, Gaming

Al Senato il convegno ‘Nuovo allarme ludopatia con l’apertura di nuove sale da gioco’

Attualità, Forze dell'ordine

Bari, inchiesta su truffa per ottenere fondi pubblici di ‘Garanzia Giovani’. Perquisizioni

Attualità

Continuano a tremare i comuni flegrei. Circa 90 terremoti in 24 ore

Attualità, Forze dell'ordine, Gaming

Matera: 150mila euro di sanzioni per gioco d’azzardo illegale

Ippica, fissati dal ministro i criteri per calendario corse e sovvenzioni agli ippodromi

Ancora un provvedimento importante per l’ippica italiana in questi giorni di fine anno. Il ministro per le politiche agricole e forestali, Gian Marco Centinaio, ha infatti stabilito l’abrogazione definitiva del decreto di classificazione degli ippodromi e ha pubblicato il nuovo documento che definisce i “principi per la formulazione del calendario delle corse ippiche e per l’erogazione delle sovvenzioni in favore delle società di corse”.
I principi “sono diretti a garantire l’equilibrio tra risorse finanziarie, funzionalità delle corse e promozione dello spettacolo ippico, in un’ottica di rilancio del settore, e a massimizzare l’apporto di ciascun ippodromo allo sviluppo del settore medesimo attraverso la valorizzazione delle peculiarità e l’incentivazione al miglioramento della qualità tecnico-organizzativa delle corse, delle strutture e dei servizi offerti”.
Il calendario nazionale delle corse è adottato sulla base dei criteri annualmente definiti con decreto del Capo del Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca (art 2. comma 1).
Quali sono i principi scelti da Centinaio e dal Mipaaft? Al comma 2 dell’ articolo 2, ecco i punti cardine: “Garantire un adeguato numero di giornate di corse per l’attività di selezione e di preparazione alle corse di selezione, mediante l’istituzione di appositi meeting;
Armonizzare le diverse esigenze che riguardano la selezione agonistica, l’attività degli ippodromi e degli operatori, attraverso l’individuazione di campi principali mediante una turnazione tra i vari impianti, consentendo la costruzione di un palinsesto organico degli ipprodomi in attività nella singola giornata;

Definire il calendario e le dotazioni dei gran premi di trotto, razionalizzandone il numero in linea con quello delle altre maggiori realtà europee, al fine di costruire un percorso tecnico che porti alla selezione al massimo livello dei migliori cavalli. L’assegnazione di alcuni Grandi Premi e delle relative giornate viene effettuata a seguito di presentazione da parte delle Società interessate di un progetto inerente le modalità di organizzazione dell’evento.

Definire il calendario delle corse di Gruppo, Listed ed Handicap principali di galoppo secondo la classificazione fatta a livello internazionale.
All’articolo 3 i principi generali per l’erogazione delle sovvenzioni che interesseranno molto gli addetti ai lavori”.

Inoltre si legge “Il Ministero contribuisce al finanziamento delle società di corse per le attività inerenti all’organizzazione delle corse ippiche”.
I criteri per la determinazione delle sovvenzioni annuali alle società di corse “sono definiti con successivo decreto del Capo del Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca sulla base di alcuni principi”.
Sono tre i canoni: “attribuzione di una quota maggioritaria del totale delle risorse disponibili in funzione della media di giornate di corse effettuate da ciascun ippodromo nel biennio 2017-2018 eventualmente rimodulata in base all’apporto del singolo impianto rispetto alla programmazione nazionale; quindi l’attribuzione di una quota minoritaria del totale delle risorse disponibili sulla base del numero medio su base annuale di cavalli partenti di ciascun ippodromo nel biennio 2017-2018, eventualmente rimodulata in base all’apporto del singolo impianto rispetto alla programmazione nazionale; attribuzione di una quota residuale sulla base del numero medio delle competizioni di massima selezione del trotto e del galoppo disputate in ciascun ippodromo nel biennio 2017-2018, eventualmente rimodulata in base all’apporto del singolo impianto rispetto alla programmazione nazionale”.
Tutte queste misure verranno applicate a partire dalla programmazione dell’anno 2019. viene messo definitivamente da parte, quindi, il decreto del Sottosegretario di Stato del Mipaaft, il numero 681 del 23 febbraio 2016.
A. Bargelloni

Condividi

Articoli correlati

Video