Buone nuove per il mondo dell’ippica. Le commissioni riunite Bilancio e Finanze che nella seduta di domenica 8 maggio hanno esaminato il testo del Ddl “Contrasto effetti economici e umanitari della crisi ucraina” e approvato l’emendamento numero 10.0.99 (già 22.0.11 testo 2), presentato da Davide Faraone e da Mauro Maria Marino, entrambi Italia viva.
Nello specifico, il comma 870 della Manovra per il 2022 prevede che “al fine di garantire il funzionamento degli impianti ippici di recente apertura – sia istituito – presso il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali – un apposito fondo, con una dotazione di 3 milioni di euro per l’anno 2022 e 4 milioni di euro per l’anno 2023“. Nella seduta del 28 aprile le commissioni riunite Finanze e tesoro e Industria, commercio, turismo avevano ritenuto improponibile l’emendamento 22.0.11 (testo 2), ai sensi dell’articolo 97, comma 1, del Regolamento, in quanto “estraneo all’oggetto della discussione o formulato in termini sconvenienti”. Ora invece arriva l’ok, dopo gli spostamenti di alcuni emendamenti – questo compreso – richiesti dalla presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati per “renderli votabili”. Il testo verrà discusso in Aula oggi, 10 maggio, alle ore 16.30, e entro il primo pomeriggio si conoscerà il testo finale.
La Redazione