La commissione Affari Esteri e Comunitari e la commissione Giustizia della Camera hanno concluso l’esame del disegno di legge di autorizzazione alla “Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione di competizioni sportive” e hanno votato il mandato ai relatori – Roberto Turri (Lega) per la Commissione Giustizia e Paolo Formentini (Lega) per la Commissione Affari esteri – a riferire in Aula.
Il testo «identifica nell’Agenzia delle dogane e dei monopoli l’Autorità nazionale per la regolamentazione delle scommesse sportive». Il testo introduce anche una specifica disposizione che prevede «la confisca dei beni che costituiscono il prodotto, il profitto o il prezzo del reato, nonché dei beni e degli strumenti informatici o telematici che servirono o furono destinati a commettere il reato».
La clausola di invarianza finanziaria dispone, infine, che «le amministrazioni pubbliche interessate provvedono all’attuazione delle disposizioni di cui alla presente legge con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica».
Antonio Bargelloni