E’ da tempo che l’associazione animalista Horse angels si batte contro le gare diurne dei cavalli. Le alte temperature estive infatti risultano essere pericolose per gli animali provocando loro stress da calore (https://www.horse-angels.it/periodico-online/cavalli/focus-sull-ippica/correre-con-il-caldo-torrido-non-fa-bene-ai-cavalli.html). Di qua la richiesta della presidente di Horse angels, Roberta Ravello, al sottosegretario al ministero delle Politiche agricole con delega all’ippica, Francesco Battistoni di gareggiare in ore meno calde, come quelle serali. “La salute equina deve essere al primo posto per il rilancio dell’ippica nazionale, sul quale sta lavorando con grande impegno.
Ne abbiamo parlato un mese fa a Capannelle con la dirigente della Pqai 6 e con tanti operatori ippici, ma purtroppo non è cambiato nulla da allora e, nonostante questo ‘ torrido caldo’, in alcuni ippodromi si continua ad iniziare le corse intorno alle ore 16.30. Molti sindaci hanno adottato recentemente importanti ordinanze per la tutela dei cavalli dallo stress da calore, e ci sorprende molto che il ministero delle Politiche agricole, che ormai da dieci anni gestisce l’ippica, non si sia ancora attivato per risolvere questo grave problema.
Basterebbe adottare un decreto – spiega la Ravello – stabilendo che le corse, dal 1° giugno al 30 agosto, possono svolgersi solo negli ippodromi dotati di impianti di illuminazione ed iniziare non prima delle ore 20”.
L’invito poi di Horse angels a Battistoni a partecipare ad un evento organizzato per la sensibilizzazione in tema di tutela equina direttamente ”dentro” gli ippodromi.
“Il prossimo appuntamento è al Paolo Sesto di Taranto, il 31 luglio, per il Gran Premio due Mari, Trofeo Donato Carelli. In quell’occasione, premieremo le sorelle Carelli per essere le uniche donne a gestire un ippodromo italiano, e le prime ad aver spostato le corse in notturna, dalle ore 20, per tutelare i cavalli dallo stress da calore.
Nostro testimonial Zircone D’Alvio, un cavallo ritirato dalle corse come perdente, e riabilitato come cavallo affettivo tuttofare, corse, educazione bambini all’equitazione di base, rasaerba, da una volontaria dell’associazione, Anna Stefanelli, amazzone e proprietaria di una Asd a Cutrofiano (Le), che ha rilevato Zircone per salvarlo da sorte incerta”.
La Redazione