Jannik Sinner campione dell’Atp Masters 1000 a Toronto. L’altoatesino ha battuto per la quinta volta in carriera Alex De Minaur, 6-4 6-1 in un’ora e venti minuti di gioco, e sale al numero 6 del ranking mondiale. Per Sinner è il primo successo della carriera in un “1000”, e il secondo di un italiano dopo quello di Fabio Fognini nel 2019 a Montecarlo. La Race per le Finals, quella che indica il rendimento della stagione, invece, dice numero 4 subito dietro i tre campioni Slam, Djokovic, Alcaraz e Medvedev. Un regalo per i 22 anni che compirà mercoledì, un risultato cercato, sudato e fortemente voluto.
“Per me questo successo vuol dire tantissimo – le prime parole di Sinner dopo il successo nel ‘National Bank Open’ di Toronto -. E’ un grande risultato che condivido con tutte le persone che mi sono vicine ogni giorno, con il mio team. Non tutti sono qui, ma spero che chi non è qui mi stia guardando. Abbiamo lavorato duro e questi risultati ci fanno stare bene e ci fanno sentire più forti, facendoci anche venire voglia di lavorare ancora di più”. “Mi è piaciuto come ho gestito questa situazione – dice ancora Sinner -, affrontando con la giusta attitudine ogni avversario. Non nego di aver sentito la pressione, ma penso di averla gestita bene cercando di giocare punto a punto e trattando tutti con il giusto rispetto sul campo”.
La Redazione