ultime notizie

Attualità, Attualità e Politica, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Restyling: Cifone News Blog

Attualità, Attualità e Politica

Richiesta di processo per Luciano Canfora perchè “diffamò” Giorgia Meloni. Il sostegno delle associazioni

Attualità, Attualità e Politica, Gaming

Al Senato il convegno ‘Nuovo allarme ludopatia con l’apertura di nuove sale da gioco’

Attualità, Forze dell'ordine

Bari, inchiesta su truffa per ottenere fondi pubblici di ‘Garanzia Giovani’. Perquisizioni

Attualità

Continuano a tremare i comuni flegrei. Circa 90 terremoti in 24 ore

Attualità, Forze dell'ordine, Gaming

Matera: 150mila euro di sanzioni per gioco d’azzardo illegale

2023: quale sarà il futuro delle criptovalute? Demuth (Bitpanda): “Questo non è un gioco, sono i vostri soldi”

Un anno fa Bitcoin viaggiava introno ai 50 mila dollari. Oggi è sui 17 mila. Un anno fa ci si aspettava la rivoluzione compiuta degli Nft, Non fungibile token, o collezionabili digitali in italiano. Oggi il loro mercato si è contratto. Fino quasi a scomparire. Ma quale sarà il futuro delle criptovalute nel 2023? Difficile dirlo, ma una cosa è certa: la maggiore regolamentazione. Il settore, dopo i crac, le truffe e le persone che hanno visto vaporizzarsi i propri risparmi, potrebbe andare incontro ad una più rigida regolamentazione da parte degli stati. In questo senso si stanno muovendo gli stati dell’Unione europea e gli Usa. L’Ue lo scorso ottobre ha adottato il Mica, acronimo che sta per Market in Crypto-Asset. Un insieme di norme per regolare il settore. Pensato per tutelare gli utenti e migliorare la stabilità finanziaria degli attori del settore. 126 articoli che riguardano l’offerta e la commercializzazione di Crypto-asset. Con un ruolo sempre più centrale dell’Esma, l’autorità europea degli strumenti finanziari, e dell’Eba, l’autorità bancaria europea. 

Rende chiara la necessità di regole una dichiarazione di Eric Demuth, fondatore e amministratore delegato di Bitpanda. La principale piattaforma europea di scambio di compravendita di cripto e altri asset digitali: “Il crollo di FTX farà male – molto male. Farà male agli investitori. Farà male alle aziende cripto legittime. Farà male ora e farà male per molto tempo. Spero che questo sia un campanello d’allarme per il nostro settore e per tutte le persone, un invito a studiare con attenzione a chi affidare i propri soldi. Spero che ci si ricordi di questo momento e si decida di dire basta a chi finge di essere un portavoce del nostro settore. Basta con le società non regolamentate in stile wild west, che cercano di gonfiarsi artificialmente giocando con i fondi degli utenti”. Poi, un invito. Quasi un appello a chi investe in cripto: “Investitori di criptovalute: smettetela di fidarvi delle false promesse, smettetela di fidarvi delle apparenze e smettetela di seguire il clamore. Questo non è un gioco, sono i vostri soldi. Smettete di permettere a queste persone di farla franca. Scegliete un’azienda che conoscete, scegliete un’azienda di cui vi fidate, scegliete un’azienda regolamentata, meglio ancora se regolamentata a livello locale“. (https://www.repubblica.it/tecnologia/2022/12/28/news/criptovalute_bitcoin_ethereum_2023_previsioni-380270365/)

La Redazione

Condividi

Articoli correlati

Video