L’Assemblea Capitolina ha approvato una mozione, a prima firma dei consiglieri di Roma Futura Tiziana Biolghini e Giovanni Caudo sull’attuazione della campagna di informazione “No Slot” e l’istituzione di un Osservatorio permanente presso l’assessorato competente, che collabori con l’Osservatorio Regionale in materia, per svolgere l’attività di monitoraggio sulla presenza del gioco d’azzardo nella città di Roma.
“Nel nostro Paese sono 15 milioni i giocatori abituali, di cui 2 milioni a rischio patologico e circa 800 mila quelli che si sono già ammalati – ricordano Giovanni Caudo e Tiziana Biolghini – . Nel Lazio, invece, si stimano che 350 mila persone siano dedite al gioco e 120 mila affette da ludopatia. Nella nostra Regione gli sportelli dell’azzardo sono 10.142, con oltre 50 mila canali di gioco. Si tratta di 19.441 slot in 6.187 pubblici esercizi, 26 sale Bingo, 502 sale Vlt con 4.729 apparecchi e 1.702 centri scommesse. Nella città di Roma, purtroppo, il gioco d’azzardo è molto diffuso tra i giovani nella fascia di età 13-17 anni: il 66,7% ha giocato almeno una volta in un anno, mentre il 36,3% ha dichiarato di essere un giocatore abituale.
Nella Capitale, inoltre, dal 2012 al 2022 il “consumo” pro capite del gioco d’azzardo è aumentato del 65,2%, passando da 839 a 1.386 euro”.
“Ogni anno sono necessari 6 miliardi di euro per curare le persone dipendenti dal gioco patologico, mentre dalle tasse sul gioco vengono incassati 8 miliardi – sottolineano i consiglieri -. I dati mostrano che le persone più interessate al gioco sono le fasce più deboli e fragili della nostra società”, concludono.
La Redazione