“Abbiamo rappresentato al sindaco che siamo convinti che il rilancio del casinò è il motore fondamentale dell’economia“. E’ quanto dichiarato da Vincenzo Falanga, sindacalista della Uil Fp a margine dell’incontro con il sindaco di Campione d’Italia, Roberto Canesi (https://casino.gioconews.it/sindacale-2/52941-campione-tra-stipendi-arretrati-e-attesa-della-cassazione). Un ginepraio di problematiche da risolvere che vedono coinvolti ormai da anni sia la casa da gioco che lo stesso Comune.
“Come rappresentanti sindacali del pubblico impiego – spiega il sindacalista – abbiamo chiesto un incontro per riavviare il ragionamento con la pubblica amministrazione su come riprendere in mano le redini del territorio al livello di prospettiva per ridare un rilancio complessivo all’intero comune. Noi abbiamo rappresentato al sindaco che siamo convinti che il rilancio del casinò è il motore fondamentale dell’economia, ma che con il dissesto dell’ente comunale abbiamo perso servizi sul territorio come la squadra dell’infanzia, che è stata commissariata. Abbiamo ripreso in mano le questioni legate alle spettanze dei dipendenti ancora da saldare e a tale proposito Canesi ci ha dato ampia disponibilità a trovare delle soluzioni, sulle quali non possiamo ancor entrare nel dettaglio”. E ancora Falanga: “abbiamo affrontato con un volo pindarico il tema sul casinò in termini di ruolo che il Comune potrà avere all’interno del rilancio dello stesso. Ora non siamo in grado di avere una prospettiva ma se il Casinò partisse con le medesime modalità di gestione a oggi vigenti, il Comune è il socio principale ed è dunque necessario attivare degli accorgimenti normativi in quanto il servizio controlli è fondamentale e necessario. Il nostro obiettivo – conclude Falanga – era avviare un confronto con la nuova amministrazione, da qui a qualche mese capiremo anche, considerata l’emergenza in corso, quello che potrà avvenire, il che dipende come sempre anche da scelte governative”.
La Redazione