Non riaprirà le porte entro fine anno il Casinò di Campione d’Italia; annullata la cena spettacolo ”International Burlesque Variety”. Il Covid ha colpito ancora.
La decisione è stata presa dal Comune dell’enclave e dalla Casinò di Campione spa. “L’apertura del Casinò, pronto in tutti i suoi aspetti, viene differita a causa della recrudescenza della pandemia che colpisce tutti, compresi anche numerosi dipendenti, e che rende inopportuna una riapertura in queste condizioni”. E’ quanto comunicato da Marco Ambrosini, amministratore delegato della Casinò di Campione.
La decisione di differire la riapertura della storica Casa da gioco è stata condivisa con il giudice delegato Marco Mancini e i due commissari nominati dal Tribunale civile di Como di seguire passo passo il rispetto delle condizioni fissate per ammettere la Casino di Campione dal concordato preventivo, che prevede il risanamento dei conti (i debiti da pagare nell’arco di cinque anni ammontano a 130 milioni di euro). Comprensibile la delusione per la mancata riapertura del Casinò che, in riva al Ceresio, è vista come il punto di svolta per rianimare l’economia campionese che da tre anni e mezzo sta vivendo una difficilissima situazione, anche in conseguenza del fatto che il Comune in dissesto finanziario ha ridotto da 103 a 17 i propri dipendenti. Per cui sono stati spazzati via oltre 600 posti di lavoro. Solo in parte recuperati con la riapertura del Casinò. Infatti, la nuova pianta organica è formata da 174 dipendenti, che rispetto al passato percepiranno stipendi quasi dimezzati (https://www.lastampa.it/cronaca/2021/12/28/news/covid_anche_il_casino_di_campione_d_italia_getta_la_spugna_dopo_tre_anni_di_chiusura_forzata_non_potra_riaprire_a_capodann-2292955/)
La Redazione