La Toscana in prima linea nella lotta al gioco d’azzardo. Così a Grosseto, Coeso società della salute, ha deciso di avviare un percorso partecipativo per ideare delle strategie di regolamentazione del gioco d’azzardo e di contrasto ai disturbi correlati. Si tratta di “Regoliamo insieme il gioco d’azzardo”: un progetto che verrà finanziato dalla Regione Toscana e che è stato pensato per coinvolgere congiuntamente enti, istituzioni, associazioni, esercenti e cittadini.
La presentazione sarà online oggi, dalle 15 alle 17. “Nel nostro territorio si sono spesi, lo scorso anno, 194,2 milioni di euro nel gioco d’azzardo lecito. Una cifra importante che deve farci capire come il gioco d’azzardo patologico rappresenti per tante famiglie un problema non solo economico, ma anche con risvolti sociali preoccupanti” spiega Fabrizio Boldrini, direttore del Coeso Società della Salute. Nonostante i dati in Maremma siano in linea, o addirittura inferiori rispetto alla media nazionale e regionale, il fenomeno del gioco d’azzardo è ben radicato nei 20 Comuni della zona sociosanitaria di riferimento. Di qui la necessità di regolare il gioco d’azzardo, e sensibilizzare sull’argomento.
La Redazione