Si conclude a Macerata il progetto Hazzard (https://www.facebook.com/pg/progettohazzard/posts/), contro il gioco d’azzardo patologico.
Si tratta della campagna di prevenzione frutto della collaborazione tra la Cooperativa Sociale Pars Onlus come ente capofila, insieme a Asur Area Vasta 3, Cooss Marche, Cooperativa Sociale Berta 80 e Ambito Sociale 14, finanziata dalla Regione. Hazzard è inserito in un progetto ancora più ampio: ‘Build the future’, che ha portato il tema delle dipendenze in scuole primarie e secondarie, facendo riflettere bambini e adolescenti su cause e conseguenze del fenomeno. Ludovica Cesari, psicologa coordinatrice del progetto ha spiegato: “I ragazzi delle scuole, di 12 e 13 anni, hanno creato giochi fatti a mano e condotto interviste. Ma soprattutto si sono sperimentati nel gioco, capendo la differenza tra sano e patologico. Chi gioca d’azzardo prova vergogna e si isola dagli altri”.
L’assessore Mario Iesari, ha ricordato come Macerata abbia fatto molto contro il gioco d’azzardo: “È uno dei pochi comuni in Italia che ha emanato un’ordinanza sindacale per ridurre di 10 ore l’orario di apertura di sale-slot. È stato un importante contributo a questa lotta. I risultati hanno confermato la validità dell’intervento”.
La Redazione