Inizia con sequestri di apparecchi illegali e dure sanzioni in tutta Italia questa prima settimana d’aprile. Scoperti a Torino, dalla Polizia di Stato, quattro apparecchi da gioco illegali, utilizzati senza autorizzazione, nella sala superiore di un bar in città. Il titolare è stato multato per 30mila euro. Controlli a tappeto delle Fiamme Gialle anche a Scalea dove, in quattro pubblici esercizi controllati, sono state sequestrate tredici slot machine illegali ed elevate sanzioni per 140mila euro.
Il caso più eclatante ha riguardato un bar all’interno del quale è stato rinvenuto un apparecchio manipolato con il sistema della “doppia-scheda”; in pratica, attraverso un telecomando il gestore del bar poteva riprodurre un gioco diverso da quello per cui era autorizzato, le cui puntate non venivano tracciate dalla rete dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Sono stati sequestrati anche due “totem”, apparecchi che consentono di giocare online su piattaforme prive di titolo concessorio. Altre slot machine sono risultate illegali in quanto non collegate alla rete telematica e prive di “nulla osta” da parte degli uffici Aams. I titolari degli esercizi segnalati, oltre alle sanzioni, rischiano anche la sospensione della licenza fino ad un mese.
Infine a Prato è stata scoperta dai Carabinieri una bisca clandestina gestita da cinesi. In particolare, sono state identificate dai militari 44 persone. Tre sono state denunciate con l’accusa di essere gli organizzatori del gioco, mentre le restanti 41 dovranno rispondere di partecipazione al gioco d’azzardo. Sui tavoli da gioco sono stati trovati e sequestrati complessivamente 10.000 euro.
La Redazione