ultime notizie

Attualità, Attualità e Politica, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Restyling: Cifone News Blog

Attualità, Attualità e Politica

Richiesta di processo per Luciano Canfora perchè “diffamò” Giorgia Meloni. Il sostegno delle associazioni

Attualità, Attualità e Politica, Gaming

Al Senato il convegno ‘Nuovo allarme ludopatia con l’apertura di nuove sale da gioco’

Attualità, Forze dell'ordine

Bari, inchiesta su truffa per ottenere fondi pubblici di ‘Garanzia Giovani’. Perquisizioni

Attualità

Continuano a tremare i comuni flegrei. Circa 90 terremoti in 24 ore

Attualità, Forze dell'ordine, Gaming

Matera: 150mila euro di sanzioni per gioco d’azzardo illegale

Manovra 2019, prevista la riforma del Totocalcio

Il Totocalcio e gli altri concorsi a pronostici sportivi (Totogol e “Il 9”) sono avviati ad una profonda riforma, come anticipato nei giorni scorsi dal sottosegretario alla Presidenza del consiglio Giorgetti.
L’intervento normativo, inserito in un emendamento alla manovra 2019 in discussione in questi giorni, risponde alla logica di supportare, nell’ambito del mercato dei giochi, quelle tipologie che presentano l’assenza di rischi legati al fenomeno del disturbo da gioco d’azzardo, secondo la relazione del Governo.
Il Totocalcio, in particolare, presenta le caratteristiche tipiche dei giochi non affetti da tali tipologie, quali ad esempio: socialità, gioco con alta competenza e bassa alea, non ripetitività compulsiva della giocata; durata della giocata, partecipazione ad un montepremi da suddividere tra i giocatori.
Per rilanciare questa tipologia di gioco “che non comporta rischi connessi al disturbo da gioco d’azzardo” si prevede un unico prodotto, con l’aumento delle possibilità di vincita e la possibilità di farne pubblicità in deroga al decreto dignità. La promozione è affidata alla nuova Sport e Salute, la nuova Spa dello sport che sostituisce Coni Servizi. Si prevede quindi
una ristrutturazione della ripartizione della posta di gioco che favorisca l’interesse dei giocatori, attraverso l’aumento del payout e una razionalizzazione delle formule di gioco oggi presenti nel palinsesto dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Payout tra il 74 e il 76%, mentre al concessionari andrà il 5%, e l’8% ai punti vendita. L’organizzazione del gioco e la gestione delle relative concessioni sarà a cura dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, mentre la raccolta sarà a cura della Sport e Salute Spa (ex Coni Servizi), a cui andrà una percentuale tra l’11 e il 13% della raccolta. Il divieto di pubblicità previsto dal Decreto Dignità non sarà applicabile a tale nuovo concorso.
A. Bargelloni

Condividi

Articoli correlati

Video