Agenti della Squadra Mobile di Siracusa e del Commissariato di Augusta stanno eseguendo un’operazione contro l’esercizio abusivo dell’attività di gioco e scommesse online, attraverso siti illegali, illecita attività di credito e usura, denominata “Ludos”.
Sono circa dieci le misure cautelari, in carcere e ai domiciliari, in corso di esecuzione a seguito di una ordinanza del gip del Tribunale aretuseo. Disarticolato un gruppo che esercitava l’attività di gioco e scommesse, avvalendosi del rapporto con gestori nazionali ed esteri. “I capi dell’organizzazione, raccordo tra i due distinti gruppi di gestione dei siti illegali di scommesse ed avvalendosi del rapporto con i gestori, nazionali ed esteri, ottenevano il credito necessario per l’esercizio del gioco senza anticipare denaro, fidelizzando i giocatori e assumendo credito, anche usurario, nei loro confronti. Il tutto, con l’aggravante dalla transnazionalità avendo l’associazione per delinquere in commento propaggini anche all’estero, in particolare a Malta”, spiega la polizia. Un giro di affari di centinaia di migliaia di euro. Alcuni soggetti, pur non avendo i requisiti, percepivano secondo le indagini il reddito di cittadinanza producendo, inoltre, un contratto d’affitto fittizio per aumentare l’importo del sussidio percepito (https://newsicilia.it/siracusa/cronaca/operazione-ludos-scommesse-illegali-i-legami-tra-siracusa-e-malta-tra-gli-arrestati-percettori-di-reddito-di-cittadinanza/712399).
La Redazione