ultime notizie

Attualità, Attualità e Politica, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Restyling: Cifone News Blog

Attualità, Attualità e Politica

Richiesta di processo per Luciano Canfora perchè “diffamò” Giorgia Meloni. Il sostegno delle associazioni

Attualità, Attualità e Politica, Gaming

Al Senato il convegno ‘Nuovo allarme ludopatia con l’apertura di nuove sale da gioco’

Attualità, Forze dell'ordine

Bari, inchiesta su truffa per ottenere fondi pubblici di ‘Garanzia Giovani’. Perquisizioni

Attualità

Continuano a tremare i comuni flegrei. Circa 90 terremoti in 24 ore

Attualità, Forze dell'ordine, Gaming

Matera: 150mila euro di sanzioni per gioco d’azzardo illegale

Piemonte, presentata nuova proposta di legge sul gioco d’azzardo: raccolte 12mila firme in 4 mesi

Sarebbero bastate 8 mila firme per la presentazione di un progetto di legge di iniziativa popolare; in Piemonte ne ha hanno raccolte 12 mila in appena 4 mesi per una nuova proposta di legge sul gioco d’azzardo. Entrano così in consiglio regionale le proposte di Libera, CGIL, Avviso pubblico e altre associazioni in materia di gioco d’azzardo. La Regione era intervenuta una prima volta nel 2016 vietando l’installazione di slot machine e altri dispositivi meno di 500 metri, nei Comuni con più di 5mila abitanti, da luoghi sensibili come scuole, ospedali e banche. Poi, con la legge regionale del 2021 fortemente voluta dalla giunta Cirio, si è sospesa la cosiddetta retroattività: e cioè, chi aveva già la licenza prima della legge del 2016, poteva chiedere la reinstallazione delle slot

A tal proposito la nuova proposta chiede di tornare alla retroattività, di riportare la distanza minima da 400 a 500 metri, e di aggiungere nuovi luoghi sensibili oltre a quelli già previsti. Alla proposta di legge hanno aderito anche 21 Comuni, tra cui Torino, Chivasso, San Mauro Torinese e Domodossola. In Piemonte quello della ludopatia sarebbe un fenomeno in aumento. Nel 2021, le entrate del gioco d’azzardo sono cresciute del 12,3% a livello nazionale. In Piemonte, la raccolta supera i 4 miliardi e mezzo all’anno. Dalla legge del 2021, riattivate nel Comune di Torino 220 licenze.

Insieme a Libera e Avviso Pubblico, c’è anche la Cgil che ha raccolto firme. “Vigileremo affinché il Consiglio regionale discuta al più presto la nostra proposta” avverte Giorgio Airaudo, segretario Cgil Piemonte. Il testo della legge di iniziativa popolare è poi già passato al vaglio di 21 amministrazioni piemontesi che, ricorda Roberto Montà, presidente di Avviso Pubblico, “rappresentano oltre un milione di piemontesi. Sono amministrazioni di diversi colori politici perché chi, come i sindaci, vede la realtà dei territori non ha dubbi, conosce i danni del gioco d’azzardo e sa quanto sia strategico per il riciclaggio e per la criminalità organizzata“.

La Redazione

Condividi

Articoli correlati

Video