Arriva dalla Ciociaria l’allarme sulle dipendenze da alcol, droga e gioco d’azzardo. A denunciarlo il consigliere provinciale di Frosinone Gianluca Quadrini (FI): “La situazione del gioco d’azzardo rappresenta in Ciociaria una vera e propria emergenza sociale che rischia di sfociare in conseguenze gravissime per famiglie e soprattutto giovani”.
Secondo il report ADM in Ciociaria sono stati giocati 695.819.509,02 euro (+11.087.002,87 euro rispetto al dato relativo al 2017). Le vincite sono state pari a 528.163.124,82 euro, mentre l’erario è di 92.033.863,39 euro. La provincia di Frosinone rappresenta lo 0,92% dell’importo giocato a livello nazionale e l’8,88% rispetto a quello regionale. In provincia di Latina, invece, sono stati giocati 871.447.222,12 euro (672.537.006,52 euro le vincite, 108.850.074,90 euro l’erario).
“Tali numeri – ha spiegato Quadrini – e soprattutto le conseguenze psico-sociali del fenomeno inducono a riflessioni di carattere generale, solo in apparenza lontane dalla realtà contingente della diffusione patologica del gioco, cosiddetto “legale”. E’ necessario un piano concreto da parte del governo che includa norme per il contrasto, per la prevenzione, e la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico che ne vieti l’utilizzo ai minori. Difatti, quello che preoccupa maggiormente è la crescita della ludopatia tra i giovanissimi”. Ma non solo. Sarebbero oltre sedicimila persone, nel Lazio, in trattamento per la dipendenza da droga, alcol e gioco d’azzardo. Precisamente 16.699 di cui 12.977 per droga, 2.847 per alcol e 620 per gioco d’azzardo.
E’ quanto emerso dalla relazione 2017 sul fenomeno delle dipendenze nel Lazio del dipartimento di epidemiologia del servizio sanitario regionale che non lascia spazio a interpretazioni (http://cifonenews.comma3.com/lazio-nel-2018-691-le-persone-in-cura-da-gap/) Alcol, droghe e gioco si riconfermano vere e proprie piaghe sociali.
La Redazione