E’ positivo il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, sullo scenario dei prossimi mesi. Lo spiega ospite di ‘Radio Anch’io’ su Rai Radio 1: “Fortunatamente i dati della pandemia ci dicono che siamo in una fase positiva, ma il virus c’è ancora e dobbiamo fare un ultimo sforzo per portare il Paese fuori da questa situazione e l’introduzione dell’obbligo vaccinale per gli over 50 va in questa direzione” e sulla possibilità che si elimini il Green pass dopo il 31 marzo, ovvero con la fine dello stato di emergenza “credo che sia uno scenario possibile, dobbiamo completare la somministrazione delle terze dosi ma con questo ritmo per marzo potremmo aver finito e così si potrà aprire uno scenario con meno misure restrittive”.
L’obbligo del green pass per i lavoratori in smart working “c’è nella misura in cui la norma primaria prevede l’introduzione dell’obbligo vaccinale per gli over 50, è chiaro quindi che l’obbligo è esteso a tutta questa categoria e a questa fascia d’età. E’ quindi confermato” anche per chi lavora da casa. “I controlli – aggiunge Costa – sono un’operazione più complicata rispetto alle verifiche sui luoghi di lavoro ma non escludo che ci possano essere. Ad oggi a chi non si vaccina sono precluse anche altre attività, come i trasporti, i ristoranti o i cinema. Quindi c’è anche un altro modo per controllare chi non è vaccinato”.
La Redazione