Anche il Comune di Livorno si doterà di un nuovo regolamento sul gioco. È stato infatti approvato dalla giunta comunale il “Regolamento per la disciplina delle attività delle sale gioco e l’installazione e gestione degli apparecchi di intrattenimento con vincita in denaro”.
Con il nuovo regolamento entra in vigore il distanziometro: non sarà possibile, così come previsto anche dalla normativa regionale, aprire nuove attività a meno di 500 metri di distanza da una serie di luoghi sensibili (istituti scolastici di qualsiasi grado; luoghi di culto; centri socio-ricreativi e sportivi; strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio-assistenziale; Istituti di credito e sportelli bancomat; esercizi di compravendita di oggetti preziosi ed oro usati). Il distanziometro diventerà vincolante anche per gli esercizi commerciali, compresi bar, tabacchi e ristoranti, che attualmente hanno già al loro interno le slot machine o le videolottery, ma che vorranno sostituirle o incrementarle di numero.
Le nuove attività non potranno avere una superficie inferiore ai 50 metri quadri e dovranno essere prive di barriere architettoniche.
La principale novità contenuta nel regolamento riguarda il rafforzamento dei poteri in capo al sindaco che potrà stabilire, adottando un’apposita ordinanza, sia l’orario di apertura dei nuovi locali, sia l’orario di funzionamento degli apparecchi per il gioco d’azzardo.
In qualità di responsabile sanitario sul territorio, in accordo con gli organi di vigilanza, potrà inoltre imporre ai locali un giorno di chiusura infrasettimanale, l’adozione di particolari limiti di età per i giocatori e la chiusura straordinaria in determinati giorni dell’anno.
Il provvedimento che dovrà ora passare dall’esame delle commissioni consiliari ed essere approvato in via definitiva dal Consiglio comunale.
A. Bargelloni
Sozzi (Streetweb) critica distanziometro e decreto riordino giochi online
In occasione della nota fiera dell’amusement di Rimini, Enada 2024, Riccardo Sozzi di Streetweb, brend legato alla produzione dei giochi online del Gruppo Terrabusi ha