In tempi di pandemia le sale da gioco chiudono e il Tar conferma il provvedimento. Succede in Lombardia dove venerdì scorso il presidente Fontana ha imposto lo stop alle sale da gioco, agenzie di scommesse e bingo per arginare la nuova ondata di Covid-19. Immediato il ricorso al Tar da parte di alcune sale bingo che hanno chiesto al presidente della Terza Sezione di sospendere in via cautelare il provvedimento con un decreto d’urgenza. Il giudice amministrativo ha confermato l’ordinanza della Regione perchè “non sussistono i presupposti di estrema gravità ed urgenza, anche tenuto conto del prevalente interesse pubblico alla tutela della salute dei cittadini, nell’attuale situazione di emergenza sanitaria, tali da non consentire la dilazione della trattazione della domanda cautelare alla prima c.c. utile”. La richiesta di sospensiva verrà quindi discussa nuovamente nell’udienza in camera di consiglio il 17 novembre Covid permettendo e “salve le ulteriori determinazioni dell’Amministrazione a seguito del sopravvenuto D.P.C.M. del 18 ottobre 2020”.
La Redazione