Ed è di nuovo impennata di contagi da Covid-19 in Spagna: 1.153 nelle ultime 24 ore. Si tratta del numero più alto dal 2 maggio, con Aragona, Catalogna e Madrid le zone più colpite. I focolai di Covid-19 non risparmiano il mondo del calcio, soprattutto in vista delle prossime sfide europee. Sono tre i calciatori positivi in altrettante squadre in Spagna. Ieri il Siviglia, prossimo avversario della Roma in Europa League, ha comunicato che un calciatore della prima squadra ha il Coronavirus. Si tratta di Nemanja Gudelj che via social ha annunciato: “Confermo di essere positivo al Covid-19 e volevo informarvi che sto benissimo, non ho alcun sintomo. Spero di tornare presto con i miei compagni di squadra e di essere in grado di aiutare il club a raggiungere l’obiettivo in questo finale di stagione”. Gudelj salterà la sfida contro la Roma del 6 agosto, valida per gli ottavi di Europa League ed è in isolamento domiciliare. Positivi anche un giocatore dell’Almeria, formazione della serie B iberica e Mariano Diaz, l’attaccante dominicano del Real Madrid.
A fronte di tutto ciò la Catalogna teme un nuovo lockdown. Intanto il governo locale ha ordinato la chiusura di discoteche, locali notturni e pub. Inoltre la Generalitat ha ridotto le ore dei casinò e delle sale giochi, che da oggi rimarranno aperti solo fino a mezzanotte. Alla stessa ora chiuderanno anche i bar ed i ristoranti nei comuni in cui le misure restrittive sono già in vigore, come a Barcellona.
La Redazione