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Val d’Aosta, l’entrata in vigore del distanziometro potrebbe essere anticipata

 

Si va verso la quasi immediata applicazione del distanziometro in Valle d’Aosta.

La quinta commissione Servizi sociali ha infatti esaminato la proposta di legge presentata dai gruppi consiliari Lega Vallée d’Aoste, Movimento 5 Stelle, Mouv’, Impegno Civico e ALPE, volta a modificare i termini per l’applicazione delle misure di prevenzione e di contrasto alla dipendenza dal gioco d’azzardo, di cui alla legge regionale n. 14/2015.

“La Commissione – si legge in una nota dei gruppi UV e UVP –  si è detta favorevole al testo di legge ma per l’espressione del parere aspettiamo quello del Consiglio permanente degli enti locali, che esprime soddisfazione per l’unanimità d’intenti rilevata all’interno della Commissione e che ci porterà in tempi brevi ad intervenire su un problema, quello dell’azzardopatia”.

In un’ottica dunque di prevenzione e di contrasto ai fenomeni di dipendenza, la proposta di modifica alla legge regionale 15 giugno 2015, n. 14, racchiusa in un unico articolo, si prefigge di anticipare i termini, previsti all’articolo 12, comma 1, per l’applicazione delle misure di prevenzione previste all’articolo 4, commi 1 e 2, della stessa e che prevedono che nel territorio regionale sia vietata l’attività delle sale da gioco in un raggio di 500 metri da istituti scolastici e strutture culturali e sociali, anticipando l’entrata in vigore che altrimenti sarebbe diventata operativa nel 2023 e nel 2020.   I nuovi termini sarebbero, rispettivamente, il 1° giugno 2019 e il 1° gennaio 2019”.

A. Bargelloni

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