Sembra non dover finire mai la querelle Djokovic-Australia. . Il primo ministro australiano Scott Morrison ha dichiarato che il governo non ha ancora deciso se annullare il permesso di ingresso del tennista serbo. E in attesa di una decisione del governo australiano sul suo caso, Novak Djokovic è stato regolarmente sorteggiato per il tabellone dell’Open d’Australia, al via lunedì prossimo. Il numero 1 al mondo e campione uscente affronterà il connazionale serbo Miomir Kecmanovic e se dovesse partecipare e procedere nel torneo potrebbe trovare Matteo Berrettini nei quarti, con il vincente che nella semifinale sarebbe in lizza con Alexander Zverev o Rafael Nadal.
Il migliore dei nove azzurri in gara al momento, in attesa dell’esito delle qualificazioni, esordirà contro lo statunitense Nakashima ed ai quarti è possibile un derby con Fabio Fognini, che affronterà al primo turno l’olandese Griekspoor. Nella parte bassa del tabellone si trovano Jannik Sinner, che affronterà subito un qualificato, e gli altri azzurri, con questi accoppiamenti: Lorenzo Sonego-Querrey (Usa), Andreas Seppi-Majchrzak (Pol), Lorenzo Musetti-De Minaur (Aus), Stefano Travaglia-Bautista Agut (Spa), Marco Cecchinato-Kohlschreiber (Ger), Gianluca Mager-Rublev (Rus). Sempre nella parte bassa del tabellone c’è il numero 2 al mondo Daniil Medvedev, che esordirà contro lo svizzero Laaksonen e in semifinale arriverebbe a scontrarsi con il greco Stefanos Tsitsipas.
Nel frattempo Djokovic continua ad allenarsi alla Rod Laver Arena assieme al coach Ivanisevic e al preparatore Panichi.
Dall’Australia riportano che, nel caso di annullamento del visto, i legali di Djokovic sono pronti a fare ricorso. Ma il tempo stringe e una decisione non è prevista almeno fino a venerdì.
Dalla Spagna potrebbero arrivare anche altri guai per il campione serbo: Cadena Cope riporta come in Spagna si stia indagando sulla presenza del numero 1 al mondo prima della partenza per l’Australia. In quei giorni, infatti, era vietato l’ingresso ai turisti stranieri non vaccinati.
La Redazione