La tecnologia per contrastare il gioco d’azzardo. A Padova, tramite un’applicazione, i vigili sapranno se le slot machine sono accese fuori dall’orario consentito. Il comandante Paolocci: “Da gennaio sarà in funzione l’applicativo “Smart” che consente di verificare da remoto se gli apparecchi sono accesi oltre l’orario consentito”. Un provvedimento importante su un territorio, quello veneto, afflitto particolarmente dalla piaga della ludopatia, con valori che superano la media nazionale. L’Ulss 6 stima che vi siano all’incirca 11.750 giocatori patologici sul suo territorio.
E’ così che nasce Smart, il nuovo servizio della polizia locale completamente dedicato al controllo degli apparecchi da gioco presenti nei dieci comuni della Federazione. “Sono tre le fasce previste dalla Regione Veneto con obbligo di interruzione del gioco: dalle ore 07:00 alle ore 09:00 (tale fascia espone maggiormente al rischio i minori ed i giovani, le donne, i lavoratori, le persone inoccupate); dalle ore 13:00 alle ore 15:00 (tale fascia espone maggiormente al rischio le persone anziane, i lavoratori, le persone inoccupate ed i giovani); dalle ore 18:00 alle ore 20:00 (tale fascia espone a rischio tutte le fasce di popolazione). Questa è una tematica – ha spiegato Paolocci – molto sentita dagli amministratori locali della Federazione. Lo scorso anno infatti tutti i sindaci hanno pubblicato un avviso rivolto alla cittadinanza dove informavano dell’obbligo di interruzione del gioco per tutti gli apparecchi automatici del tipo new slot, installati all’interno di sale giochi, esercizi pubblici e commerciali”. Intanto i controlli della polizia locale sono iniziati da alcune settimane in diverse sale giochi, bar e locali pubblici.
La Redazione