Slot machine proibite per via del distanziometro? Ed io piazzo un… totem.
L’utilizzo del totem collegato a internet per giocare online è l’ultimo escamotage usato da alcuni locali piemontesi per aggirare la legge regionale che limita l’uso delle slot machine presenti nei locali entro 500 metri dai luoghi sensibili.
Secondo quanto riporta la Stampa, a scoprire il trucchetto è stata la Polizia Municipale di Nichelino (Torino), durante i normali controlli sulle distanze e sugli orari di accensione delle macchinette. Nel 2018, gli agenti hanno verbalizzato multe per circa 22 mila euro a locali che non rispettavano le direttive sulle slot. Su questi totem, invece, hanno mani legate: «Non possiamo sequestrarli, ma solo segnalarne la presenza alla Guardia di finanza, che può intervenire mettendo i sigilli», spiega il comandante Luigi Grasso.
Le Fiamme Gialle, nel corso degli ultimi mesi, hanno ha già provveduto a sequestrarne una decina a Torino e in provincia. Il fenomeno è solo all’inizio, la preoccupazione però è soprattutto per i minori: sui totem si possono conoscere quali app o siti visitare e poi continuare a giocare da casa o sul proprio smartphone. Urge dunque un nuovo intervento legislativo per arginare questo nuovo fenomeno.
A. Bargelloni
Lecce, si conclude il progetto “Gioca, pensa, vinci” contro il gap con lo spettacolo “Slot machine”
Si conclude oggi ai Cantieri teatrali Koreja di Lecce, il progetto di sensibilizzazione e contrasto al gioco d’azzardo patologico (Gap) “Gioca, pensa, vinci” promosso dalla