Il Consiglio della Regione Sardegna si rimette a lavoro per la lotta al gap. Approvato il 27 novembre, dopo un lungo lavoro, dalla commissione Salute il testo unificato sul gioco d’azzardo patologico dovrà adesso essere esaminato dalla commissione Bilancio e dal Consiglio delle autonomie locali (http://cifonenews.comma3.com/la-sardegna-approva-il-testo-unificato-sul-gioco-dazzardo-patologico/). Relatrice in Aula sarà la consigliera del Pd Daniela Forma. Il regolamento prevede: l’istituzione del logo Slot free-Regione Sardegna, che sarà rilasciato “agli esercenti di esercizi commerciali, ai gestori dei circoli privati e di altri luoghi deputati all’intrattenimento, che non hanno nel proprio esercizio le apparecchiature per il gioco”; agevolazioni sui tributi comunali per gli esercizi che rinunciano alle slot; per gli apparecchi da gioco il distanziometro a 500 metri dai luoghi ritenuti sensibili; che la Regione si doti di un Piano annuale sul gioco d’azzardo patologico, da aggiornare ogni due anni, e istituisca un Osservatorio regionale del disturbo da gioco. Il testo include, poi, campagne di prevenzione e informazione e l’istituzione di una giornata regionale contro il disturbo da gioco. Nel 2019, per finanziare le altre attività previste dalla proposta di legge, è ipotizzata una spesa complessiva di 80mila euro.
La Redazione