“Rispetto a quanto osservato – si legge sul rapporto – per gli altri comportamenti a rischio (alcol, tabacco, sostanze, etc.), non è stata riscontrata alcuna tendenza da parte delle ragazze alla convergenza nei comportamenti dei due generi. Inoltre, sebbene il coinvolgimento degli adolescenti nel gioco d’azzardo sia consistente e vista anche la quota di ragazzi minorenni coinvolti, l’andamento in diminuzione e peraltro in controtendenza rispetto al resto della popolazione rappresenta un dato importante […]. Ad oggi non sappiamo se questo sia il risultato delle campagne e degli interventi di prevenzione attuati per frenare questo fenomeno. Tuttavia, a causa della sua estrema capillarità ed eterogeneità per tipologie e contesti di gioco, permane la difficoltà nel monitorare questo comportamento, specialmente in quelle fette di popolazione costantemente connesse come accade per la fascia adolescenziale”, sottolinea ancora il Rapporto Edit.
Il Comitato Donne In Gioco presenta alle Istituzioni proposte per combattere il disturbo da gioco d’azzardo
Il Comitato Donne In Gioco, realtà associativa nazionale costituita da oltre 1200 lavoratrici e imprenditrici sta presentando alle Istituzioni proposte per combattere il disturbo da